Non vi è stato Paese europeo dove il culto di lord Byron si sia diffuso con più penetrante vigore che in Germania. Alla fine dell’Ottocento si contavano ben ventidue traduzioni in tedesco del dramma “Manfredi”, diciassette del poema narrativo “Il pellegrinaggio del giovane Aroldo”, sedici dei “Racconti orientali”. Agli uomini di cultura della Germania, il…
Author: Gabriele
D’Annunzio e il verso poetico
Il Romanticismo aveva affermato che l’arte è un modo di vita, il Decadentismo mosse un passo avanti e dichiarò che la vita è in sé stessa un’opera d’arte. Gabriele D’Annunzio fece sua questa concezione. Per arrivare a tale obiettivo coltivò per tutta la vita uno stretto legame tra realtà e letteratura, tra vita vissuta e…
Fenoglio e la pietra trasformata in epica
Si era fatto le ossa ancora prima di cominciare. La pubblicazione de “I ventitré giorni della città di Alba”, avvenuta nel 1952, segnò l’esordio letterario di Beppe Fenoglio. Eppure la dimensione narrativa che informa di sé questa raccolta di dodici racconti rivela una visione del mondo già matura e una levigata e compiuta cifra stilistica….
Il Barocco e Ariosto
Non si limitò il Barocco a contrastare l’impatto e l’influenza dell’”Orlando furioso”, ma si spinse ad esortare i lettori a ignorare completamente l’Ariosto, reo di aver scompaginato l’ordinata e regolata narrativa del Tasso. Tale posizione tradisce la miopia culturale che segnò il Seicento formalista, artificioso e sterile: l’originalità dell’Ariosto, che si specchiava anzitutto in uno…
Lewis Carroll e la tana del coniglio
Sarà pure un capolavoro, ma anche una “bestia nera”: parola di traduttore o, meglio, di più traduttori. Gli intricati e infidi giochi di parole, l’incalzante avvicendarsi delle figure retoriche, i proverbi citati (non sempre di immediata trasparenza), i continui riferimenti alla cultura inglese (anche quella del cosiddetto “sottobosco letterario”) fanno di “Le avventure di Alice…
Il periplo di Ezra Pound
In conformità ai movimenti letterari dell’imagismo e del vorticismo, che rispettivamente proclamavano il valore di un linguaggio conciso e di un dinamismo innervato di energia e forza, la poesia di Ezra Pound esercita un impatto bruciante e massivo. Non c’è verso che sia stato speso in modo stanco od ozioso: non ci sono riempitivi nel…
Perugino e la fanciulla risanata
Nel 1950, con la canonizzazione di san Bernardino da Siena, i magistrati di Perugia decisero di erigere un oratorio a lui dedicato, annesso alla chiesa di san Francesco al Prato. Una nicchia della navata fu decorata, nel 1473, con otto storie di san Bernardino, che narrano miracoli da lui compiuti. In questo contesto s’inserisce “San…
Svetonio “il caldo” e Tacito “il freddo”
Svetonio “il sincero” e Tacito “il bugiardo”. Un approccio così schematico, dal tratto manicheo, ha per lungo tempo inficiato la corretta prospettiva della storiografia ufficiale, colpevolmente sorvolando sulle precise ragioni che hanno presieduto alla regia dei fatti così come fu orchestrata dai due grandi storici dell’età imperiale. La tendenza, mai sopita, è di rinfacciare ad…
Plutarco e la virtù dell’ascolto
E’ attraverso l’orecchio che penetrano nella mente idee malsane che minacciano di corrompere la dignità e le istanze etiche del cittadino onesto. Per questo motivo il filosofo greco Senocrate esortava a mettere i paraocchi ai ragazzi, nella consapevolezza che arginando nocive influenze si poteva contribuire a salvaguardare l’integrità delle nuove generazioni. La raccomandazione di Senocrate…
Il “lume di grazia” di Parmigianino
Non era certo di gusti facili il celebre storico dell’arte Giorgio Vasari. E fu quindi un titolo di merito per il Parmigianino il lusinghiero giudizio espresso su di lui dal bizzoso aretino: “Fra molti che sono stati dotati in Lombardia della graziosa virtù del disegno e d’una certa vivezza di spirito nell’invenzioni, non è da…