Non è certo facile carpire l’intimo e tonificante senso sotteso alla sinfonia dei suoni. Ma è un’impresa – perché di impresa si tratta – che vale la pena di intraprendere. Se è coronata da successo, infatti, essa permette di stabilire un rapporto, ben saldo, con l’universo, con le sue leggi, con le sue dinamiche, e con le sue suadenti armonie. Qual è dunque il segreto per interiorizzare la sinfonia dei suoni? Il segreto consiste nell’ascolto, come era giunto a comprendere, dopo un lento ma inesorabile processo di maturazione, Siddharta. Scrive Hermann Hesse nel suo capolavoro: “Siddharta ascoltava. Era tutt’orecchi, interamente immerso nell’ascolto, totalmente vuoto, totalmente disposto ad assorbire. Sentiva che ora aveva appreso tutta l’arte dell’ascoltare”. Il monaco e asceta indiano non era certo nuovo alla dimensione dell’ascolto. Ma una volta scoperta la valenza catartica ad esso legata, si apre un diverso scenario. Quelle “mille vocii” del fiume Siddharta le aveva già ascoltate tante volte, “ma ora tutto ciò aveva un suono nuovo”. E la novità consiste nel non distinguere più, in modo pratico e pedissequo, le voci allegre da quelle tristi, le infantili da quelle adulte. Tutto diventa una cosa sola e di conseguenza s’intreccia, in felice sintesi e non in un caotico groviglio, il riso del saggio e il grido del collerico. In questa prospettiva si ritorna al senso primo ed ultimo del mondo che è, in definitiva, la summa del bene e del male, dove le contraddizioni e le anomalie vengono sanate in funzione di un principio assoluto in cui riposa e dal quale trae linfa l’armonia dell’universo. E quando si pone in ascolto del fiume, Siddharta unisce la propria anima alle voci da esso provenienti. “Quelle voci le udiva tutte” e così facendo percepiva il Tutto, l’Unità. “ E allora – scrive Hesse – il grande canto delle mille voci consisteva in un’unica parola, e questa parola era Om, la perfezione”. Om assurge a simbolo di quel perfetto nucleo di suono-silenzio che deriva da una completa, attenta e vigile consapevolezza del valore che informa e suggella la sinfonia dei suoni.