Quattro volte candidata all’Oscar, Greta Garbo, la diva di Hollywood dallo sguardo magnetico, vinse quello alla carriera: le fu conferito nel 1955, quando già da tempo era in quell’ombra impietosamente proiettata dalle luci della ribalta, da lei lasciata a soli 36 anni. L’alone suggestivo di mistero che ha sempre avvolto la sua figura deriva in…
Gesù, Pilato e la verità
La tendenza, purtroppo sempre più spiccata, è di parlare senza mai ascoltare. E non di rado si verifica il paradosso che si chieda consiglio ad una persona e che non si presti attenzione a ciò che questa dice perché alle sue parole si sovrappongono – triste cacofonia – le parole di chi ha chiesto il…
Hitchcock e il cappio
Lo definì “un pasticcio” “Nodo alla gola” Alfred Hitchcock, il film da lui diretto nel 1948 (il sua primo a colori) e destinato ad essere annoverato – con il suggello del plauso di critica e pubblico – tra i suoi capolavori. Quando finì di girarlo, il regista inglese fu tentato di vietarne la diffusione: il…
Goya e il dormiente
Se il raziocinio languisce ed il rigore logico si sfrangia, in agguato c’è la pazzia e, di conseguenza, si scatena lo scombussolamento delle consolidate e placide coordinate che, fino ad un momento prima, governavano il mondo. E’ il forte messaggio sotteso all’acquaforte (1797) di Francisco Goya intitolata “Il sonno della ragione genera mostri”, che fa…
Velazquez e la vecchia con l’uovo
Un perfetto equilibrio tra natura morta e natura viva. In “Vecchia che cuoce le uova” (1618), Velazquez colloca, all’interno di un nucleo serrato ed omogeneo, vivande e figure umili del popolo. Ne deriva una sintesi dinamica, ricca di significati allegorici. Il quadro fu criticato a motivo di un pregiudizio dell’epoca: alla natura morta non si…
Turner e il naufragio
Un viaggio interrotto. Tragicamente. Ne “Il naufragio” (1805) William Turner descrive, con icastica evidenza, il dramma di alcune imbarcazioni che, sopraffatte dagli inclementi marosi, non raggiungeranno il porto. L’itinerario di partenza, dunque, non sarà completato: il tema di un’aspirazione incompiuta era particolarmente caro ai più sensibili spirito del Romanticismo, tra i quali figura, a pieno…
Pasolini e la passione civile
Sono l’esemplare di una forma di poesia civile i componimenti racchiusi ne “Le ceneri di Gramsci” di Pier Paolo Pasolini. L’opera (che utilizza in prevalenza la terzina dantesca) uscì in volume nel 1957: raccoglieva undici poemetti, tutti già pubblicati per la maggior parte in rivista tra il 1951 e il 1956. Un lavoro, quello di…
Quel visone sulla pelle
Una donna di provincia, modesta ed ingenua, (Doris Day) incontra a New York un uomo dell’alta finanza (Cary Grant). Lei, disoccupata, gira in metropolitana; lui, magnate (che partecipa alle sessioni di lavoro delle Nazioni Unite), in limousine. In un giorno di pioggia, ferma sul ciglio del marciapiede, Cathy viene schizzata di fango dall’auto di lusso…
Balzac e la pelle di zigrino
Rappresenta una solenne sintesi dell’esperienza letteraria e sociale di Balzac il romanzo “La pelle di zigrino”, pubblicato nell’agosto del 1831 e subito coronato da un grande successo editoriale. Il protagonista è il giovane marchese Raphael de Valentin, orfano e povero, tanto ambizioso quanto incapace di affrontare le difficoltà e le insidie della vita: tanto che…
L’Europa di Stefan Zweig
Incarna una delle testimonianze più penetranti e appassionanti della storia del ventesimo secolo “Il mondo di ieri. Ricordi di un europeo” di Stefan Zweig. Nella sua opera si specchia l’Europa di inizio Novecento, ovvero il mondo in cui Zweig è cresciuto, ha raccolto i primi consensi come scrittore e ha sviluppato, in un vertiginoso crescendo,…