Nedda, protagonista dell’omonima novella di Giovanni Verga, è il primo personaggio della serie dei “vinti” che caratterizzano la narrativa dello scrittore siciliano. In questo tipo di figura risiede un sentimento onesto, schietto, e impassibile della propria conclamata “inferiorità”. Nel vinto c’è un sentimento di rassegnazione alle crudeltà e alle storture della vita. C’è come il…
Month: September 2024
Piovene e il chiaro di luna
Un ruolo nevralgico nei romanzi di Guido Piovene è svolto dalla natura e dal paesaggio, sui quali lo scrittore investe in termini affettivi essendo conferito un pronunciato rilievo alla sua città natale, Vicenza, e, più in generale, alla regione di riferimento, il Veneto. In “Viaggio in Italia” (opera che Montanelli raccomandava quale testo obbligatorio a…
Dostoevskij il disegnatore
Il volto “pensieroso e malinconico” di Sonja, l’eroina di “Delitto e castigo”, non è nato sulla pagina scritta, ma su un foglio da disegno. Come pure gli occhi “truci” di Svidrigailov, il “cattivo” del romanzo e nemico del protagonista, Raskol’nikov, sono stati tratteggiati con una matita prima di diventare uno degli elementi distintivi del romanzo….
Calvino e il neorealismo
E’ sicuramente particolare la prefazione che Italo Calvino scrisse nel 1964 per una ristampa del suo primo romanzo “Il sentiero dei nidi di ragno”. Lo scrittore, infatti, più che parlare della sua opera (come era lecito attendersi), si sofferma ad analizzare il clima in cui nacque il neorealismo, come pure i problemi che erano chiamati…
Velazquez e le filatrici
Secondo la leggenda contenuta nelle “Metamorfosi” di Ovidio, Pallade Atena, la dea protettrice delle arti e della tessitura, fu sfidata e superata da una sua allieva, una ragazza della Lidia di nome Aracne. La dea, infuriata per l’affronto, stracciò la serie di arazzi intrecciati magistralmente da Aracne: essi ritraevano gli amori degli dei (il primo…
Marat e la vasca funebre
Il giorno prima che fosse assassinato da Charlotte Corday, Jean Paul Marat (politico, medico, giornalista e rivoluzionario) ricevette una visita dal pittore Jacques-Louis David. Era il 12 luglio 1793. L’artista era stato incaricato dal Club dei giacobini di recarsi in visita da Marat per informarsi sul suo stato di salute. “Lo trovai – poi raccontò…
Courbet, il pittore dei poveri
Dal 1830 al 1848 il periodo della monarchia borghese aveva segnato un considerevole progresso sulla via dello sviluppo economico, parallelamente al quale, tuttavia, si era registrato un aggravamento delle condizioni di vita del popolo. Per questo motivo, alla rivoluzione del 1848 le masse popolari e la piccola e media borghesia parteciparono unite. Questi fatti non…