In un mondo sempre più “didascalico” e “polarizzato” la poesia di Thomas Stearns Eliot e la sua proposta di lettura della poesia ravvivano un’esperienza dell’opera d’arte come introduzione alla relazione e al mistero. Non è un caso infatti – afferma Daniele Gigli nel libro “T.S.Eliot. Nel fuoco del conoscere” (Milano, Edizioni Ares, pagine 168, euro…
Month: May 2022
Velazquez e la vecchia con l’uovo
Un perfetto equilibrio tra natura morta e natura viva. In “Vecchia che cuoce le uova” (1618), Velazquez colloca, all’interno di un nucleo serrato ed omogeneo, vivande e figure umili del popolo. Ne deriva una sintesi dinamica, ricca di significati allegorici. Il quadro fu criticato a motivo di un pregiudizio dell’epoca: alla natura morta non si…
Il calcio femminile dà lezione
C’e da scommettere che non sono stati pochi gli spettatori che, seduti davanti alla tv per vedere – sabato 21, allo Juventus Stadium di Torino – la finale di Champions League femminile tra Lione e Barcellona, nutrivano una discreta dose di scetticismo: sarà una partita che, nelle migliori delle ipotesi, assomiglierà, e non da vicino,…
Renoir e la donna di porcellana
E’ una caratteristica della pittura di Renoir raffigurare un volto femminile dall’aspetto fragilissimo di porcellana. Come attesta “Donna in nero” (1876), quadro il cui soggetto è una donna, o meglio, la sua espressione pallida, sbiadita, ma cionondimeno penetrante, grazie anche allo sguardo, reso brillante da due occhi che fissano lo spettatore con fierezza seducente. Nel…
Boccaccio teologo
La commedia umana che Boccaccio decide di realizzare sembra volersi proporre come contraltare della “Commedia” divina di Dante, e se l’Alighieri aveva inteso condurre il lettore lungo un percorso teologico sul destino ultimo che ci attende dopo la morte, lo scrittore di Certaldo concentra invece il suo sguardo sulla vita quotidiana e sulle vicende terrene…
Non solo Giacomo (Leopardi)
Non solo Giacomo. In casa Leopardi si muovevano altre figure, certo di minor spicco rispetto al poeta, ma pur sempre di rilievo in uno scenario in cui convergono sapere autentico, cultura libresca, drammi umani, amori contrastati e tensioni inappagate. Spicca, in tale mosso contesto, il fratello Pierfrancesco, che fu “il solo che diede proseguimento alla…
Buzzati e il Duomo “alpino”
Non sono poche le pagine ne “Il deserto dei Tartari” in cui la descrizione narrativa di personaggi e paesaggi sembra corrispondere ad un linguaggio pittorico. Un’equivalenza non casuale, visto che Dino Buzzati sapeva maneggiare magistralmente sia la penna che il pennello. Ne è prova “Piazza del Duomo di Milano” (1957), un olio su tela in…
Leo Longanesi e la piazza (gremita e vuota)
Avrebbe voluto scendere in piazza Luigi Pirandello per sperimentare il contatto umano, ma non ne aveva il tempo. “La vita o la si vive o la si scrive” soleva dire il premio Nobel, e lui aveva scelto la seconda via. E quel contatto umano lo aveva ricreato in laboratorio, facendo venire la piazza nel suo…