Una ferita ancora aperta. E continua a sanguinare. Sono passati venticinque anni dagli accordi di pace di Dayton – stipulati dalla Serbia, dalla Croazia e dalla Bosnia Erzegovina – ma alcune tessere di un mosaico che si vorrebbe completo e riconciliato sono ancora mancanti. Su questo scenario getta una luce potente il libro “Dayton, 1995….
Month: December 2020
Ovidio il trasformista
E’ una dichiarazione d’amore, schietta e senza fronzoli, quella che Piero Boitani (professore emerito dell’Università di Roma “La Sapienza”) rivolge alle “Metamorfosi” di Ovidio, un libro concepito “per sfidare il tempo e vincerlo”. L’opera, infatti, si apre con l’inizio del mondo e si chiude con la metamorfosi iniziale – la glorificazione – del suo autore,…
Rossellini cantore epico
“Tutto quello che sono, tutto quello che so, lo devo a mio padre”: non poteva essere più aperto e perentorio Renzo Rossellini nel tributare un omaggio grondante devozione e gratitudine al papà Roberto, tra i registi più geniali e innovativi del Novecento italiano considerato, con giudizio unanime, il padre del neorealismo cinematografico. Tale omaggio è…
A lezione dall’abate Faria
Il suo alter ego letterario era Porthos, uno dei tre moschettieri: con lui condivideva la passione per le cene pantagrueliche e per le ricette dagli ingredienti stravaganti. Al contempo era un lavoratore instancabile. Stimolato anche dal fatto che veniva pagato a riga, era solito scrivere ventiquattromila caratteri al giorno, l’equivalente di tredici cartelle editoriali. Alexandre…
John Le Carré tra ombra e luce
Era stato uno 007 (agente del Secret Intelligence Service) e poi quella reale esperienza di vita la trasfigurò nella finzione. Tale passaggio non è stato “lost in traslation”: al contrario, lo ha consacrato non solo come uno dei più grandi scrittori inglesi, ma anche come il maestro indiscusso del genere letterario dello spionaggio. All’età di…
Wodehouse e l’India
Non mise mai piede in India, eppure ancora oggi i suoi libri sono letti nel Paese con vorace interesse. Il fine e spumeggiante umorismo di Pelham Grenville Wodehouse (1881 – 1975) ha fatto dunque breccia nella mente e nel cuore degli indiani, nonostante siano pochi i riferimenti alla nazione che lo scrittore inglese fa nei…
Popolarità e grandezza di Dickens
Popolarità e grandezza. Non sempre vanno a braccetto. Anzi, in alcuni casi, in ambito letterario, si assiste ad una sorta di paradosso: uno scrittore gode di un ampio consenso di pubblico ma manca di talento; uno scrittore, offuscato dall’oblio, vanta una penna eccellente. Nel caso di Charles Dickens i due termini dell’equazione si equivalgono, sebbene…
La rivoluzione di Raffaello
Gli inglesi la definirebbero una “uneventful life”, cioè una vita disadorna di fatti rilevanti. Un profilo, questo, che in teoria ben si attaglierebbe a Raffaello, un artista – scrive Luca Nannipieri – “lontano dalle voglie della modernità”. “Non ha ucciso nessuno, non si è fatto di droga, non ha avuto amanti prostitute, non è morto…