La dichiarazione non poteva essere più perentoria: “Vagabondo ero, vagabondo resto. Temo che la malattia sia incurabile”. Replica così John Steinbeck in “Viaggi con Charley. Alla ricerca dell’America” (Milano, Bompiani, 2017) a coloro i quali, quando era giovane e smaniava di essere “da qualche parte”, gli assicuravano, con un fare paternalistico alquanto fastidioso, che “la…
Category: Letteratura
Fogazzaro e il richiamo del lago
Ora calmo, ora tempestoso, il lago è sempre sullo sfondo delle opere di Antonio Fogazzaro (nasceva il 25 marzo di 180 anni fa). Sa anche essere idilliaco ma pure crudele, nella sua granitica impassibilità. E dallo sfondo esso avanza per guadagnare in significato e rilevanza, fino a ricoprire il ruolo di protagonista: come nel caso…
Stendhal e la carrozza di Matilde
Era un attento lettore della “Gazette des Tribunaux” Stendhal, e certo non gli sfuggì la dettagliata cronaca del delitto, con conseguente processo, di un giovane seminarista, Antonio Berchet. Dal seminario fu cacciato dopo aver tentato di sedurre la moglie del signor Michaud, presso cui svolgeva funzioni di precettore. Come se non bastasse, nella chiesa di…
Il furore di Steinbeck
Nell’odissea della famiglia Joad sfrattata dalla sua casa e dalla sua terra, in penosa e tribolata marcia verso la California – lungo la Route 66 come migliaia e migliaia di americani – rivive l’esperienza fondante di un’intera nazione. Pietra miliare della letteratura americana, “Furore” (1939) di John Steinbeck costituisce un passaggio obbligato per comprendere, in…
Fenoglio il partigiano
La trama può risultare scontata, la sostanza di cui è intessuta è, invece, un tratto peculiare. Ne “Il partigiano Johnny” Beppe Fenoglio racconta la storia di un giovane, come ce ne furono tanti altri, che vive l’esperienza della seconda guerra mondiale: ma tale esperienza è da lui interiorizzata con un rovello interiore, con una profondità…
Balzac e la pelle di zigrino
Rappresenta una solenne sintesi dell’esperienza letteraria e sociale di Balzac il romanzo “La pelle di zigrino”, pubblicato nell’agosto del 1831 e subito coronato da un grande successo editoriale. Il protagonista è il giovane marchese Raphael de Valentin, orfano e povero, tanto ambizioso quanto incapace di affrontare le difficoltà e le insidie della vita: tanto che…
Nabokov contro Dostoevskij
Al vetriolo furono gli strali lanciati da Voltaire contro Shakespeare, definito dal filosofo francese “un genio senza il minimo buon gusto”, e reo di aver prodotto “un enorme letamaio” dal quale, comunque, era possibile estrarre “qualche perla”. Non risultano meno velenosi i dardi scoccati da Nabokov all’indirizzo di Dostoevskij che, nel celebre libro “Lezioni di…
Eliot e il bosco sacro
I rami intrecciati della creazione letteraria vanno a configurare uno scenario in cui i talenti peculiari degli scrittori, anzitutto quelli d’eccellenza, convergono per fondare un patrimonio di principi e di idee di valore inestimabile. E’ questo il significato sotteso a “Il bosco sacro. Saggi sulla poesia e la critica” di Thomas Stearns Eliot, un testo…
Sofocle e l’abisso di Edipo
Apre un baratro davanti al lettore l’”Edipo re” di Sofocle. Altri drammi, come la “Medea” o le “Baccanti”, stanno meglio sulla scena, emozionano e commuovono di più. Eppure l’”Edipo re” ha una capacità unica nello scavare nell’animo umano e nel porre l’uomo di fronte ad una sorta di vuoto cosmico che sembra inghiottirlo senza possibilità,…
Dostoevskji tra terra e cielo
Ispirandosi al magistero di Gogol, Dostoevskji riconobbe nell’umorismo la via maestra per guadagnare l’eccellenza in letteratura. L’obiettivo, non facile, era di far ridere e, al contempo, di scuotere l’anima del lettore, portandolo a sorridere pur attraverso le lacrime. Viene dunque a configurarsi in filigrana quello stile tragicomico destinato a permeare di sé l’intera produzione narrativa…