Sin dall’infanzia Soren Kierkegaard – come egli stesso annotò nel suo “Diario” – fu afflitto da “un’orribile malinconia” che cercò in ogni modo di occultare attraverso, per dirla con Pavese, il mestiere di vivere, portando sulle spalle il peso dell’esistenza sfoggiando, suo malgrado, “un amabile sorriso”. Una malinconia nutrita di lungimiranza e saggezza, espressa nella…