E’ una sorta di manifesto programmatico “Giardino asciutto e fresco” (1921) di Paul Klee: partendo da una realtà analizzata nel dettaglio, l’artista svizzero ne amplifica e sviluppa le potenzialità immaginative, dando vita non solo a mondi e paesaggi che attingono sia al fantastico che al reale, ma esplicitando questa “contraddizione” anche a livello formale. I…
Month: November 2022
Tintoretto e la creazione degli animali
Il dipinto “Creazione degli animali” (1550-1553) di Tintoretto fa parte di una serie di cinque storie tratte dalla “Genesi” che l’artista eseguì per l’Albergo della Scuola della Santissima Trinità a Venezia (che sarà poi demolito nel Seicento per erigere la Basilica della Salute). La varietà degli animali raffigurati nella tela si presenta come una sorta…
Cherubini e il “chiarissimo” Ingres (e la musa Tersicore)
Si racconta che il celebre musicista Luigi Cherubini rimase profondamente offeso quando, a Parigi, vide il quadro che l’amico Ingres gli aveva dedicato. Il dipinto intitolato “Luigi Cherubini e la Musa della lirica” (1842) mostra il compositore con un’espressione malinconica, con lo sguardo perso nel vuoto. In verità l’artista francese non aveva fatto altro che…
Rembrandt e i pavoni
Rispetto al repertorio tematico di Rembrandt, “Bambina con pavoni morti” (1636) costituisce un’eccezione. Si tratta infatti di un quadro di genere, sebbene risulti difficile ascriverlo ad un filone preciso: il dipinto differisce tanto dal canone della natura morta quanto dalle scene di cucina, che godettero di ampio successo nell’Olanda del Seicento. Nelle nature morte tradizionali…
I film che non fece Greta Garbo
Quattro volte candidata all’Oscar, Greta Garbo, la diva di Hollywood dallo sguardo magnetico, vinse quello alla carriera: le fu conferito nel 1955, quando già da tempo era in quell’ombra impietosamente proiettata dalle luci della ribalta, da lei lasciata a soli 36 anni. L’alone suggestivo di mistero che ha sempre avvolto la sua figura deriva in…
Gesù, Pilato e la verità
La tendenza, purtroppo sempre più spiccata, è di parlare senza mai ascoltare. E non di rado si verifica il paradosso che si chieda consiglio ad una persona e che non si presti attenzione a ciò che questa dice perché alle sue parole si sovrappongono – triste cacofonia – le parole di chi ha chiesto il…
Hitchcock e il cappio
Lo definì “un pasticcio” “Nodo alla gola” Alfred Hitchcock, il film da lui diretto nel 1948 (il sua primo a colori) e destinato ad essere annoverato – con il suggello del plauso di critica e pubblico – tra i suoi capolavori. Quando finì di girarlo, il regista inglese fu tentato di vietarne la diffusione: il…