E’ stata una delle polemiche scientifiche più famose dell’era moderna. Chi fu il primo a introdurre l’analisi infinitesimale su cui si è poi fondato lo sviluppo della matematica a partire dal Settecento? A contendersi, con fiero orgoglio, la priorità e la paternità di tale colpo di genio furono nientemeno che Isaac Newton e Gottfried Leibniz. Tra i due…
Month: December 2019
Archimede e il soldato romano
Chino su suoi studi di geometria – come viene raffigurato nella “Scuola di Atene” di Raffaello – e da essi totalmente assorbito, Archimede non si avvide del soldato romano che era entrato nella sua dimora, a Siracusa, né udì la sua voce che gli intimava di seguirlo per essere ricevuto dal console Marcello. Fraintendendo la…
L’ “odi et amo” di Schopenhauer
Irritato dalla stridula voce di un’anziana ricamatrice, che chiacchierava con un’amica fuori dalla porta del suo appartamento, Arthur Schopenhauer si scagliò contro la malcapitata, facendola ruzzolare per le scale e procurandole lesioni permanenti. In questo increscioso misfatto, riferito da Bertrand Russell nella sua “Storia della filosofia occidentale”, si compendia la misoginia del filosofo di Danzica, uno dei maggiori pensatori…
Emily Dickinson tra ago e filo
Ad un certo punto della sua breve esistenza, decise di vestirsi solo di bianco, in omaggio alla virtù della purezza, Emily Dickinson, la poetessa statunitense vissuta nell’Ottocento, annoverata tra i maggiori lirici moderni. Dopo un viaggio a Washington e a Philadelphia (dove si innamorò del reverendo Charles Wadsworth, già sposato, e il suo rimase un sentimento…
Camus e il maestro elementare
La gratitudine è merce rara e il ricordo delle persone che ci hanno fatto del bene molto spesso svapora con il trascorrere del tempo: e, insieme alla memoria, si cancella anche la doverosa riconoscenza. Non è certo il caso di Albert Camus, il quale, poco dopo aver vinto il premio Nobel per la letteratura (1957), scrisse una…
Le vacanze romane di Goethe
Violando il protocollo, la principessa Anna, nella scena finale di “Vacanze romane”, afferma che di tutte le capitali europee da lei visitate, è Roma, solo Roma, ad esserle rimasta veramente nel cuore: diplomazia imponeva che la leggiadra Audrey Hepburn non facesse differenze e ponesse quindi tutte le città sullo stesso piano (in realtà la sua infrazione…
Orwell e il pudding
Meglio tardi che mai. Dopo settant’anni il British Council ha deciso di chiedere scusa a George Orwell: gli aveva rifiutato un saggio come critico gastronomico. Orwell lo aveva scritto convinto che sarebbe stato edito senza riserve, visto che all’epoca era all’apice del successo in virtù de “La fattoria degli animali” e “1984”, opere che lo avevano…
La vendetta di Bette Davis
Era il 1950 e Bette Davis, dopo un folgorante inizio nella carriera di attrice, aveva finito per collezionare mortificanti insuccessi. I suoi leggendari occhi sembrava non incantassero più, né critica, né pubblico: e su quegli occhi, magnetici, stava dunque calando il sipario. Per il film “Eva contro Eva”, con la regia di Joseph L. Mankiewicz, era stata scritturata, per…
Mozart e quelle note di troppo
Imperatore del Sacro Romano Impero, Giuseppe II d’Asburgo-Lorena è passato alla storia come l’insigne rappresentante del dispotismo illuminato, ovvero di quella strategia di governo che pur esercitando un potere assoluto, mirava a favorire, pur entro rigorosi limiti, la libera espressione anche nella sfera culturale. Così quando seppe che a Vienna si era trasferito Mozart, già onusto di gloria, cercò subito di…
Le sei righe di Richelieu
Con la sua politica il cardinale Richelieu “faceva tremare la Francia e l’Europa” scrive Alexandre Dumas ne “I Tre moschettieri”. Scaltro e abile nel rafforzare la monarchia assolutistica francese, il primo ministro, sotto il regno di Luigi XIII, poteva vantare un nutrito stuolo di acerrimi oppositori, nonché una lunga catena di congiure volte a eliminarlo: si scontrò, in particolare, con i…