Era notte e nonostante la pioggia battente e il freddo pungente, Alessandro Manzoni – debilitato a causa della malattia – uscì di casa e si diresse con passo deciso allo stabile adibito a sede editoriale dove stava per essere stampata la versione definitiva dei “Promessi sposi”. Si era appena coricato quando un dubbio, da lui avvertito come…
Marat e la vasca da bagno
Se Jean-Paul Marat non avesse sofferto di una dermatite fastidiosa, e a tratti corrosiva, la storia della Francia sarebbe stata, probabilmente, diversa. Politico, medico, giornalista, fu tra i protagonisti della Rivoluzione francese. Vicino ai cordiglieri, fu eletto presidente del temutissimo club dei giacobini. Scampò a diversi attentati orditi dai suoi nemici, i controrivoluzionari, distribuiti in un ampio ventaglio di…
La dieta di lord Byron
Si sottoponeva a diete ferree e rigorose lord Byron per conservare la linea: non avrebbe potuto tollerare che il suo corpo atletico, rinvigorito quotidianamente da estenuanti esercizi, mostrasse le pecche inflitte dalle ingiurie del tempo. In una missiva scriveva: “Ho perso otto chili negli ultimi tempi usando ogni mezzo. Mi vedo troppo grasso. Voglio pesare…
De Maupassant fra talento e pazienza
Citando lo scrittore e diplomatico francese Chateaubriand, Flaubert – dopo aver letto le bozze di un racconto che de Maupassant gli aveva sottoposto – sentenziò che il talento non è altro che una lunga pazienza. Parole queste destinate a esercitare nel tempo una decisiva influenza sull’autore di “Bel Ami”, il quale mai cessò di inseguire un…
Lincoln e il maestro di scuola
Era il primo giorno di scuola di suo figlio e Abramo Lincoln, timoroso che da quel giorno potesse ricevere un’educazione inadeguata ad affrontare le sfide del mondo, decise di giocare d’anticipo e scrisse una lettera all’insegnante. Il sedicesimo presidente degli Stati Uniti, colui che, nel 1865, pose fine alla schiavitù con la ratifica del tredicesimo emendamento della Costituzione,…
Mata Hari e la corda lenta
In una fredda e nebbiosa mattina – era il 15 ottobre 1917 – ebbe luogo l’esecuzione, a Vincennes, della danzatrice Mata Hari, ben più nota come agente segreto olandese. Fu condannata alla pena capitale per la sua attività di spionaggio durante la prima guerra mondiale. Riuscì a tenere in scacco, attraverso un doppio gioco che richiamava le…
Garibaldi e la cavalla bianca
Non si battè solo per l’unità d’Italia, e degli italiani, ma si prodigò anche per gli animali: Giuseppe Garibaldi abbracciò tale causa con totale dedizione, tanto da fondare, a Torino, la prima società per la protezione degli animali. L’eco del suo impegno giunse anche oltre Manica: da Anna Winter, contessa di Sutherland, l’”eroe dei due…
Il tappeto di Cleopatra
“Se il naso di Cleopatra fosse stato più corto, tutta la faccia della terra sarebbe cambiata” sentenziava con arguzia Pascal. Certo è che il suo carisma riuscì laddove eserciti sia pur potenti avevano fallito: far capitolare prima Giulio Cesare e poi Marco Antonio. Padroneggiava numerose lingue e non aveva rivali nell’arte della conversazione: e, come tramanda Plutarco nella…
Quando Talleyrand si vestiva lentamente
Tenne a battesimo la Rivoluzione francese, ne celebrò le nozze con l’Impero e nel 1814 le diede l’estrema unzione, per poi farsi padrino della Restaurazione: non c’è dubbio che Talleyrand, primo amico e poi nemico di Napoleone, fosse un voltagabbana, un uomo, o meglio uno statista per tutte le stagioni. Ma non c’è dubbio pure…
Churchill e la prima del “Pigmalione”
All’Inghilterra cuor di leone Winston Churchill, sul piano politico e militare, voleva dare il ruggito. Ma in virtù del suo fine e talora caustico umorismo, alla venerata patria il grande statista, premio Nobel per la letteratura nel 1953, seppe conferire, a livello di percezione collettiva, anche un profilo meno protocollare e più accattivante. A fare…