Un dolore profondo, tagliente, pervade la tela. In primo piano spicca la figura della Maddalena, seduta su una semplice sedia, che piange con la testa tra le mani. Intorno a lei stanno gli afflitti apostoli, goffi e immobili, avvolti da pesanti mantelli che sembrano gravare su una postura già significativamente dimessa. E’ con icastica evidenza…
Category: Arte
Rubens, l’instancabile copista
E’ opinione corrente che i pittori rivelino il loro carattere più chiaramente nei lavori preparatori e in rapidi schizzi che nelle opere compiute. Questa prospettiva trova una perfetta esemplificazione in Peter Paul Rubens. Alcuni abbozzi permettono di penetrare genio creativo dell’artista fiammingo più di quanto consentano suoi acclamati capolavori. I primi dipinti e i primi…
Manet e la ferrovia
Considerata all’epoca il simbolo del trionfo della rivoluzione industriale e del progresso scientifico, la ferrovia esercitò un potente fascino su Edouard Manet. Un fascino che si tradusse in un quadro intitolato, rigorosamente, “La ferrovia”, che il pittore francese realizzò tra il 1872 e il 1873. La tela fa parte di una serie di opere tutte…
Delacroix e l’elogio di Gros
Fu un giudice severo, Delacroix, ma quando un artista incontrava il suo favore, non lesinava elogi: intensi (non manca tuttavia qualche riserva) furono quelli tributati al pittore francese Gros, allievo di David. In un articolo apparso sulla “Revue des Deux Mondes”, Delacroix affermava che Gros ha innalzato i soggetti moderni fino all’ideale e ha saputo…
Monet e il coltello da cucina
Negli anni precedenti la seconda guerra mondiale, l’arte contemporanea cominciò – grazie alle opere di Picasso e di Matisse – a raggiungere una vasta dimensione internazionale. I due artisti avevano dato continuità, valorizzandole, le intuizioni e gli spunti offerti da coloro che avevano fatto da “apripista”, ovvero, tra gli altri, Cézanne, van Gogh, Gauguin, Seurat….
I sacchi (lacerati) di Alberto Burri
E’ tra il 1950 e il 1952 che Alberto Burri cominciò a realizzare i celebri “Sacchi”, ottenuti cucendo vecchie pezze di tela di sacco, di grana e di colori differenti. “Sacco 5 p”, del 1953, è una delle opere ottenuta con tela di juta, ovvero il materiale tipico dei sacchi destinati a contenere generi di…
Duchamp e la ruota della bicicletta
La teneva in un capanno, vicino alla sua abitazione, la bicicletta. Non la usava da tempo. Poi, di un tratto, decise di “riusarla”, elevandola ad opera d’arte. “Ruota di bicicletta”, realizzata a New York, nel 1913, è considerata il primo ready-made (oggetto prefabbricato pronto all’uso e al riuso) di Marcel Duchamp, pittore e scultore francese…
Velazquez e le filatrici
Secondo la leggenda contenuta nelle “Metamorfosi” di Ovidio, Pallade Atena, la dea protettrice delle arti e della tessitura, fu sfidata e superata da una sua allieva, una ragazza della Lidia di nome Aracne. La dea, infuriata per l’affronto, stracciò la serie di arazzi intrecciati magistralmente da Aracne: essi ritraevano gli amori degli dei (il primo…
Marat e la vasca funebre
Il giorno prima che fosse assassinato da Charlotte Corday, Jean Paul Marat (politico, medico, giornalista e rivoluzionario) ricevette una visita dal pittore Jacques-Louis David. Era il 12 luglio 1793. L’artista era stato incaricato dal Club dei giacobini di recarsi in visita da Marat per informarsi sul suo stato di salute. “Lo trovai – poi raccontò…
Courbet, il pittore dei poveri
Dal 1830 al 1848 il periodo della monarchia borghese aveva segnato un considerevole progresso sulla via dello sviluppo economico, parallelamente al quale, tuttavia, si era registrato un aggravamento delle condizioni di vita del popolo. Per questo motivo, alla rivoluzione del 1848 le masse popolari e la piccola e media borghesia parteciparono unite. Questi fatti non…