Secondo il giudizio romantico e postromantico, “Re Lear”, composto da William Shakespeare nel 1605, non si prestava ad essere rappresentato sulla scena. Henry James così sentenziava: “Re Lear non è un dramma da recitare, è piuttosto un grande e terribile poema”. In sintonia con lo scrittore statunitense si poneva A.C. Bradley, fondatore della moderna critica…
Category: Cultura generale
Steinbeck e la valigia
Solo davanti al foglio di carta si sentiva vivo e provava la gioia di vivere. L’atto della scrittura equivaleva per John Steinbeck all’atto del respirare, ovvero naturale e indispensabile. Tuttavia, come rileva Fernanda Rossini nel libro “John Steinbeck, voce inquieta del sogno americano”, sulla soglia dei trent’anni si trovava a constatare, con profonda amarezza, che…
Truman e il fermacarte
“The buck stops here” letteralmente significa “il daino si ferma qui”. Questa curiosa espressione assurse agli onori della cronaca grazie al presidente degli Stati Uniti Harry Truman, che ne fece una sorta di marchio di fabbrica per dichiarare, senza riserve, che la responsabilità di chi è al vertice di una qualsivoglia istituzione e realtà lavorativa…
Agatha Christie e la formula
Quando si tenta, invano, di scalfire la natura del genio. Ricercatori britannici asseriscono di aver individuato una formula matematica che permetterebbe di scoprire in anticipo l’assassino in molte opere di Agatha Christie. Una formula che prenderebbe spunto dagli “errori inavvertitamente” commessi dalla stessa regina del giallo, colpevole (questa volta lo sarebbe lei) di disseminare, fra…
L’ultimo teorema di Pierre de Fermat
Anche coloro che non padroneggiano la matematica e le sue formule sanno che, quando si parla dell’ultimo teorema di Pierre de Fermat, in ballo c’è qualcosa di intrigante. Infatti il grande matematico francese viene ricordato non solo come una delle menti che seppe dare importanti contributi allo sviluppo della matematica moderna – basti pensare alle…
Guy de Maupassant tra romanticismo e ritorno al classicismo
La reazione al Romanticismo si manifestò con il ritorno, più o meno consapevole, ai modelli classici. La prosa limpida e un punto di vista rigorosamente impersonale rappresentarono l’espressione eclatante ed eloquente di questo ritorno. In tale scenario spicca la figura di Guy de Maupassant, considerato uno dei padri del racconto moderno. Tuttavia – e qui…
Biblioteche perdute
La storia è stata crudele. Non può che essere questo il verdetto al termine di un processo di disgregazione che ha investito un patrimonio librario di valore eccelso. In “Biblioteche perdute. Il destino dei libri di F. Dostoevskij, O. Mandel’stam e I. Brodskij” (Macerata, Bibliohaus, 2023, pagine 139, euro 15) Lucio Coco ripercorre, con acribia…
Leonardo da Vinci tra scienza e arte
Il rimando continuo tra arte e scienza qualifica e caratterizza l’universo di Leonardo da Vinci. E’ a questo fondamentale rapporto che si ispira il libro “Omaggio a Leonardo per cinque secoli di storia 1519-2019” (Firenze, Casa editrice Leo S. Olschki, 2023, pagine 152, euro 32), a cura di Roberts Barsanti e Monica Taddei. Il volume…
Il furore di Steinbeck
Quando il “San Francisco News”, nel 1936, pubblicò una serie di articoli per documentare le difficili condizioni di vita di una popolazione che, attratta da offerte di lavoro, – dopo l’esproprio, da parte delle banche, di numerose fattorie – aveva abbandonato il Midwest per raggiungere la California, John Steinbeck ebbe l’illuminazione. Nel breve arco di…
Virginia Woolf e il lettore comune
E’ un viaggio all’interno della letteratura inglese “Il lettore comune” (1925) di Virginia Woolf, durante il quale si sviluppa un sfida contro l’establishment della critica ufficiale. La scrittrice inglese veste ella stessa i panni del “lettore comune”, che differisce sia dal critico, sia dallo studioso. “E’ meno colto, e la natura non è stata con…