Colti in flagrante durante un furto, Rocky e Jerry, due giovani ladruncoli, cercano di sottrarsi alle grinfie della polizia e si danno alla fuga. Jerry è più veloce e riesce a scappare, Rocky è più lento e viene preso. Nel capolavoro del regista Michael Curtiz, “Gli angeli con la faccia sporca” (1938), il protagonista è…
Category: Cultura generale
Clarence e il campanellino
Una lieve distrazione, mentre è in fila allo sportello di una banca, lo getterà nel baratro di un dissesto finanziario. Da quel baratro George Bailey – protagonista del film “La vita è meravigliosa” (1946) per la regia di Frank Capra – risalirà grazie a Clarence, un aspirante angelo alla ricerca di una buona azione da…
Grazia Deledda e il servo Efix
Animata, già da adolescente, da un’ardente passione per la cultura, Grazia Deledda insistette per farsi dare lezioni private dal professore di italiano del Regio Ginnasio di Nuoro. Carico di debiti, il docente pensò bene di fuggire dalla città lasciando dietro di sé, tra le altre cose, i libri dei quali il futuro premio Nobel, avido…
Napoleone e il manoscritto di Austerlitz
Ancora oggi, nelle accademie militari, costituisce una materia di insegnamento la strategia che Napoleone adottò nella celebre battaglia di Austerlitz (1805), in cui – concordano gli storici – il suo genio si dispiegò con abbacinante fulgore. Il primo ad esserne consapevole fu lo stesso stratega che avvertì in sé l’urgenza di fissare in un testo…
Baudelaire critico d’arte
Non solo poeta. Anche critico d’arte, e d’eccelsa levatura. In Baudelaire l’acutezza di pensiero, di fronte ad una pagina su cui vergherà i suoi versi, ha la stessa valenza dell’illuminante scandaglio con cui ispezionerà un quadro. Alla luce di una genialità capace di coniugare sintesi ed analisi, in lui s’intrecciano e si sublimano poesia ed…
La cosa più vicina al cielo
La fatale scintilla scocca durante una crociera. Nel film “Un amore splendido” del 1957 Nickie (Cary Grant) e Terry (Deborah Kerr) sono entrambi fidanzati. Lui sta per sposare una ricca ereditiera, lei è legata ad un uomo che si occupa di affari. Ma quella scintilla continuerà ad ardere anche dopo che sarà svanita la magica…
Kierkegaard il malinconico
Sin dall’infanzia Soren Kierkegaard – come egli stesso annotò nel suo “Diario” – fu afflitto da “un’orribile malinconia” che cercò in ogni modo di occultare attraverso, per dirla con Pavese, il mestiere di vivere, portando sulle spalle il peso dell’esistenza sfoggiando, suo malgrado, “un amabile sorriso”. Una malinconia nutrita di lungimiranza e saggezza, espressa nella…
Quando Hemingway entrava e Joyce usciva
Aveva clienti illustri la storica libreria Shakespeare and Company, a Parigi. Da Ernest Hemingway a Ezra Pound, da Francis Scott Fitzgerald a James Joyce, senza dimenticare Gertrude Stein, alcune delle massime personalità dell’empireo culturale solevano convergere in questo luogo d’incanto, ben presto divenuto un’istituzione per eccellenza del mondo delle lettere. Come ogni comune lettore, essi…
Hollywood e le fossette di Ingrid Bergman
Quelle quasi impercettibili fossette sulle guance, alla luce di un sorriso, hanno incantato, e continuano a incantare, generazioni di spettatori. E a quelle fossette s’inchinò anche Hollywood. Un’intrigante miscela di fascino, dolcezza e classe, condita dalla disarmante capacità d’interpretare un’ampia gamma di ruoli, ha fatto di Ingrid Bergman una delle icone più rappresentative del cinema:…
Le bionde di Hitchcock
L’attrice Karin Dor era mora, ma Alfred Hitchcock la definì “blonde inside”. Il maestro del brivido era sensibile al fascino femminile: al fascino delle donne bionde, particolarmente sensibile. Da Grace Kelly a Kim Novak, da Tippi Hedren a Ingrid Bergman, sono numerose le figure, nella versione bionda, che hanno recitato il ruolo di protagonista in…