Dopo tanti anni si sentì dire che Troia era caduta e che la vittoria era opera di Ulisse. Allora iniziò l’attesa del ritorno: per Penelope e per le altre donne di Troia. Molte si radunavano ogni giorno sulla riva, aspettando di vedere comparire le vele. I giorni passarono, poi i mesi. Nessuna vela all’orizzonte. Le…
Category: Recensioni
Salgari e il demone creativo
Reietto in vita, celebrato post-mortem. Emilio Salgari fu relegato ai margini della “grande letteratura” dai contemporanei che catalogarono i suoi libri sotto il segno della narrativa di evasione e di piacevole intrattenimento. Una valutazione che tradiva una forte miopia: non si era stati infatti in grado di vedere l’intrinseco valore di una produzione letteraria forte…
Gli scarponi chiodati di Mandel’stam
E’ prosa, ma sembra poesia. La parola è soave ed il ritmo cadenzato ed incalzante. “Conversazione su Dante” (Roma, Edizioni di Storia della Letteratura, 2021, pagine 89, euro 12, con traduzione e commento di Daniela Rizzi) di Osip Emil’evic Mandel’stam – scritto nel 1933 sotto dettatura della moglie e mai pubblicato in vita dall’autore essendo…
Stevenson, lo scrittore nomade
All’origine del libro di Paolo Gulisano “Robert Louis Stevenson. L’avventura nel cuore” (Milano, Edizioni Ares, 2022, pagine 232, euro 18) c’è “una memorabile conversazione” avvenuta una decina di anni fa con il cardinale Giacomo Biffi, “un apologeta arguto e pieno di umorismo autenticamente cristiano” lo definisce lo scrittore e saggista. Durante l’amabile incontro, davanti ad…
Fragonard e l’omelette di Diderot
In una rovente giornata di agosto, nel 1806, Jean-Honoré Fragonard entrò in un locale di ristoro, vicino a Champs de Mars, a Parig,i per concedersi il lusso di un gelato. Gli fu negato, perché improvvisamente ebbe un collasso. Sarebbe deceduto qualche ora più tardi. Aveva 74 anni, era poco conosciuto nonostante i tanti eccellenti quadri…
Il giornalista di Mussolini e l’avvocato
L’aveva scoperta Leonardo Sciascia questa storia, attraente e coinvolgente nelle sue particolarità, e ne avrebbe ricavato uno dei suoi “fulminanti lavori”, ma la malattia glielo impedì. Di che storia si tratta? Due ne sono i protagonisti. Da una parte un brillante giornalista, Telesio Interlandi, il direttore preferito da Mussolini, “temuto dai più per le sue…
Le cancellate romane
Sentenziava lo scrittore e critico d’arte britannico John Ruskin: “Le cose belle sono anche necessarie”. Affermazione che ben si attaglia al protagonista del libro di Massimo de Vico Fallani “Le cancellate romane sette-ottocentesche” (Firenze, Leo. S. Olschki, 2021, pagine 228, euro 48). Sono loro infatti ad essere messe in primo piano in una trattazione dotta,…
Anne Frank e il notaio
Rispose a quella telefonata: in seguito se ne sarebbe pentito. Era il 4 agosto 1944. Karl Josef Silberbauer, ufficiale delle SS, era alla scrivania nel suo ufficio ad Amsterdam. Stava per uscire per andare a mangiare un boccone. Alzò comunque la cornetta. Il suo superiore, il tenente Julius Dettmann, gli riferiva di aver ricevuto una…
Seneca e le perle di saggezza
Sono un tesoro di saggezza, un florilegio di perle i “Monita” di Seneca. Alla luce del valore di questo scrigno, tanto più meritoria risulta l’iniziativa promossa da Nino Aragno Editore. Per la prima volta, infatti, viene tradotta quest’opera del filosofo romano dell’età imperiale (Torino, 2021, pagine 54, euro 12), una raccolta di sentenze morali “che…
Lo scatto e la penna, ovvero la fotoletteratura
La ricerca del vero in Giovanni Verga si è espressa anche attraverso centinaia di scatti di pescatori e contadini; stesso metodo fu adottato da Emile Zola nella meticolosa perlustrazione di Parigi; Jack London si rese protagonista di avventurosi reportage con la sua Kodak, assurta a strumento funzionale alla stesura dei suoi romanzi. Questo scenario serve…