All’interno di una stanza luminosa, arredata con un tavolo e un armadio, s’impone la figura di uno studioso, o meglio de “Il Geografo”, dipinto realizzato da Vermeer nel 1668. Attorno sono disposti, nel segno di un negligente disordine, le mappe e i libri che il geografo utilizza per le sue ricerche. Altri volumi si trovano…
Author: Gabriele
Leonardo da Vinci tra scienza e arte
Il rimando continuo tra arte e scienza qualifica e caratterizza l’universo di Leonardo da Vinci. E’ a questo fondamentale rapporto che si ispira il libro “Omaggio a Leonardo per cinque secoli di storia 1519-2019” (Firenze, Casa editrice Leo S. Olschki, 2023, pagine 152, euro 32), a cura di Roberts Barsanti e Monica Taddei. Il volume…
D’Annunzio va a Parigi
E’ opinione corrente, suffragata tra l’altro da fatti concreti, che la cultura francese – basti pensare alla riluttanza degli enciclopedisti a riconoscere il genio di Galileo Galilei – non ha mai visto con favore la cultura italiana. In controtendenza va Gabriele D’Annunzio, il quale mise in opera la sua arte di affabulatore per farsi apprezzare…
Don Abbondio, l’eroe della piccola ragione
Il tono medio dei Promessi Sposi”, che coniuga la rappresentazione dell’ideale e del reale, trova in don Abbondio una chiara esemplarità artistica. Un tono medio che nutre l’ispirazione oratoria del romanzo. Nel tratteggiare la figura del curato, Manzoni piega la dimensione drammatica ad una forma discorsiva. Così facendo, lo scrittore stabilisce un dialogo sotterraneo e…
Il furore di Steinbeck
Quando il “San Francisco News”, nel 1936, pubblicò una serie di articoli per documentare le difficili condizioni di vita di una popolazione che, attratta da offerte di lavoro, – dopo l’esproprio, da parte delle banche, di numerose fattorie – aveva abbandonato il Midwest per raggiungere la California, John Steinbeck ebbe l’illuminazione. Nel breve arco di…
Virginia Woolf e il lettore comune
E’ un viaggio all’interno della letteratura inglese “Il lettore comune” (1925) di Virginia Woolf, durante il quale si sviluppa un sfida contro l’establishment della critica ufficiale. La scrittrice inglese veste ella stessa i panni del “lettore comune”, che differisce sia dal critico, sia dallo studioso. “E’ meno colto, e la natura non è stata con…
Gogol’ e le anime vive
Un primo Gogol’ e un secondo Gogol’. Dopo la pubblicazione de “Le anime morte”, nel giugno del 1842 lo scrittore intraprese un percorso di approfondimento spirituale che portò ad una vera e propria svolta nella sua esistenza. Una svolta che destò nei suoi contemporanei non poco stupore. E non poteva essere altrimenti, considerando la marcata…
Ingres, Virgilio e l’Eneide
Il soggetto della tela di Ingres, intitolata “Virgilio legge l’Eneide” (1812), trova la sua fonte nei commentari dell’opera vergati da Elio Donato, insigne grammatico del quarto secolo. Virgilio, recitando il poema alla presenza di Augusto, di sua moglie Livia e della sorella Ottavia, giunge al passo in cui i narra della discesa di Enea agli…
Don Chisciotte tra Omero e Amleto
Non conobbe zone d’ombra la fortuna critica del capolavoro di Cervantes, “Don Chisciotte della Mancia” (1605). Appena uscito, fu salutato come il migliore “passatempo” per i malinconici e per i musoni. Una lettura, questa, probabilmente superficiale, ma certo non lontana dalle intenzioni dello scrittore spagnolo che, ispirandosi alla massima del poeta latino Orazio, “castigat ridendo…
Oblomov, l’unico che sa
Espressione integrale di un fatalismo storico, Oblomov, protagonista dell’omonimo romanzo (1859) di Ivan Goncarov , si configura come l’eroe negativo della pigrizia. Provinciale idealista che vive, a Pietroburgo, della rendita di una vasta tenuta dimenticata nel segno della più assoluta inezia, fisica e psichica, Oblomov è il prodotto di una generazione che lo scrittore russo…