Spesso l’autore non è pienamente cosciente del valore innovativo, addirittura rivoluzionario, della sua opera. In suo soccorso, per aprirgli occhi e per renderlo cosciente della reale natura della sua creazione, interviene il critico letterario. Ammesso comunque che il critico in questione sia in grado di ghermire l’essenza di quel valore innovativo. In questo pensiero, dalla…
Chesterton e il cristiano saggio
Oscar Wilde consigliava, nell’atto di valutare la realtà, di rimanere in superficie, perché se si vuole andare sotto di essa, “lo si fa a proprio rischio e pericolo”: si potrebbero infatti scoprire cose che sarebbe stato meglio lasciare sepolte, e quindi ignorate. Consiglio sicuramente utile in molti casi, ma non sempre. Come dimostra l’approfondita analisi…
Noor Inayat Khan e l’eroismo senza frontiere
Sulle labbra aveva ancora il soffio della parola “libertà”, l’ultima parola da lei pronunciata, il 13 settembre 1944, quando fu giustiziata, con un colpo di pistola alla nuca, nel campo di concentramento di Dachau: pochi conoscono le eroiche gesta di Noor Inayat Khan, che cercò di opporsi alla furia nazista in nome della pace. Nei…
Thomson e l’elettrone
Aveva studiato ingegneria al Trinity College di Cambridge dove il corpo docente si distinse per miopia non riuscendo a vedere, nemmeno a intravederne, il talento e le capacità: il 30 agosto di ottant’anni fa moriva Joseph John Thomson, fisico britannico che, nel 1897, scoprì la particella di carica negativa, l’elettrone. Nel 1906 gli fu conferito…
Goya e l’umanità reietta
Costituisce una delle testimonianze più significative della storia dell’arte: è il “Quaderno C”, che comprende più di cento disegni realizzati da Francisco de Goya. Ora, grazie alla fruttuosa collaborazione tra la casa editrice Skira e il Museo del Prado di Madrid vede la luce un’opera (Milano, 2020, pagine 288, 39 euro) che è la riproduzione…
Jack London e il canto del cigno
Osserva John Steinbeck nel romanzo “To a God unknown”: “I John sono buoni e cattivi, mai indifferenti. Se un bambino indifferente ha questo nome, non lo conserva. Diventa Jack”. Tale curiosa affermazione è la più lontana dalla verità se si vuole conformarla al profilo dello scrittore statunitense Jack London. Sin da piccolo, infatti, si distinse…
P. D James e il thriller in salsa ciceroniana
Il 1920 è stato senza dubbio un anno che ha segnato una svolta per il romanzo poliziesco. Fu infatti pubblicato il primo giallo di Agatha Christie, “The Mysterious Affair at Styles” (in cui già s’impone quella che sarebbe stata l’immarcescibile figura di Hercule Poirot) e il 3 agosto nasceva P. D. James, ovvero colei che,…
Pellegrino Artusi, critico letterario e gastronomo
Fosse stato per il padre, il quale voleva che facesse il commerciante, sarebbe rimasto nell’”ignoranza”, sprovvisto di quella istruzione che avrebbe poi acquisito nel tempo con ferrea volontà. Il 4 agosto di duecento anni fa nasceva Pellegrino Artusi, critico letterario nonché eccellente gastronomo, tanto che al suo nome si lega un libro di ricette che…
Borromini tra classico e moderno
E’ un’eredita “sconvolgente” quella lasciata da Francesco Castelli, che a ventotto anni cambiò il cognome in quello di Borromino o Borromini. L’aggettivo è utilizzato in modo calzante e a ragion veduta da Paolo Portoghesi nella premessa al suo splendido libro intitolato “Borromini. La vita e le opere” (Milano, Skira editore, 2019, pagine 630, euro 90):…
Millet e l’epopea dell’umile gente
Sviluppò nei suoi quadri una “epopea dei campi”, ritraendo gente di origini modeste nell’atto di provvedere a un lavoro tanto umile quanto dignitoso, nonché redditizio per la collettività. Non fu solo una scelta di carattere artistico quella del pittore francese Jean-Francois Millet, considerato uno dei maggiori esponenti del realismo in pittura: si trattava, anzitutto, di…